Tony Turco, cantautore originario di San Demetrio ne’ Vestini, torna a Chieti per regalare ancora emozioni e sogni. Il poliedrico e polistrumentista artista abruzzese intratterrà con la sua musica country folk i fan e gli avventori del Fictio Jazz Club (Via Armellini, 1) sabato 21 aprile alle 21.30, aspettando il nuovo - imminente - cd "La strada". Turco, il "De Gregori d'Abruzzo", ha all’attivo già diversi album, tra cui “Canzoni da sfogliare”, “Senza Fretta” e “Acqua & fuoco”, dove raccoglie, in amicizia, i consigli di Goran Kuzminac. Fra un disco e l’altro, inoltre, ha il tempo e il piacere di incidere con i “Dixie dreamers”. Il lavoro di Tony Turco non si ferma però al cantautorato, ma spazia nel settore della produzione musicale. Fonda infatti, nel 2000, l’etichetta musicale indipendente Liszt Art. L’amore per la canzone popolare e il folk-rock porta Tony allo studio di strumenti musicali come il banjo, il mandolino e l’armonica a bocca.
Tony Turco, cantautore originario di San Demetrio ne’ Vestini, torna a Chieti per regalare ancora emozioni e sogni. Il poliedrico e polistrumentista artista abruzzese intratterrà con la sua musica country folk i fan e gli avventori del Fictio Jazz Club (Via Armellini, 1) sabato 21 aprile alle 21.30, aspettando il nuovo - imminente - cd "La strada". Turco, il "De Gregori d'Abruzzo", ha all’attivo già diversi album, tra cui “Canzoni da sfogliare”, “Senza Fretta” e “Acqua & fuoco”, dove raccoglie, in amicizia, i consigli di Goran Kuzminac. Fra un disco e l’altro, inoltre, ha il tempo e il piacere di incidere con i “Dixie dreamers”. Il lavoro di Tony Turco non si ferma però al cantautorato, ma spazia nel settore della produzione musicale. Fonda infatti, nel 2000, l’etichetta musicale indipendente Liszt Art. L’amore per la canzone popolare e il folk-rock porta Tony allo studio di strumenti musicali come il banjo, il mandolino e l’armonica a bocca.
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