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Visualizzazione dei post da gennaio, 2014

Tark "abbraccia" la Roland TR77 per dare un taglio vintage ai suoi nuovi brani

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La Roland TR77 è una drum machine del 1972, caratteristica perchè fu il primo prodotto con marchio Roland. Prima del marchio Roland c’era la compagnia Acetone, che distribuiva drum machine con predilezione per ritmi Bossanova e Rhumba. La TR77 possiede suoni tipici degli anni ‘70 e ‘80, contiene ritmi latini, è analogica ed oggi è considerata “vintage”. Ora Giulia Fossati alias Tark ha “adottato” questo strumento: “Voglio dare – ha dichiarato – ancor di più un taglio vintage ai prossimi brani, e l’arrivo di questo gioiellino porterà ancor più un segno inconfondibile, una firma d’autore”. Tark nasce nel 1987 a Milano. All’età di 15 anni comincia ad avvicinarsi alla musica studiando batteria con il maestro Francesco D’Auria e Bruno Saitta. Nel corso degli anni si avvicina a strumenti diversi quali il basso elettrico ed il sintetizzatore. Nel 2008 si diploma come tecnico del suono alla NAM di MIlano. Studia teoria musicale con il maestro Stefano De Marchi (Psicosuono). Attualmente, tr

Riscontri positivi per “Nowhere”, primo disco da solista del teramano Lorenzo Materazzo

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Riscontri positivi per “Nowhere”, il primo disco da solista del pianista e musicologo teramano Lorenzo Materazzo dopo l’esperienza con gli Ex.Wave. Le dieci tracce che compongono il disco, pubblicato nelle scorse settimane, uniscono due mondi apparentemente agli antipodi come la musica classica e quella elettronica. «In dieci tracce e poco più di 40 minuti di musica c’è la mia vita intera, dalla formazione classica del Conservatorio all’esperienza elettronica degli ultimi anni con il duo Ex.Wave - racconta Lorenzo Materazzo - Ho scelto “Nowhere”, che significa “in nessun luogo”, come titolo dell’album perché è proprio li che si trova la mia musica, in nessun luogo: nasce e resta nella mente, in un momento di crisi dell’arte che rispecchia quello che stiamo vivendo negli ultimi anni». “Nowhere” è stato composto, suonato, registrato e mixato da Lorenzo Materazzo presso lo “Studio Pianistico Materazzo” di Teramo, mentre il mastering è stato curato da Giovanni Versari presso “La