Mimmo Locasciulli sarà in concerto questa sera a Spoltore (PE), presso il Kavatik Ensemble (via Monte Rosa 8), a partire dalle 20.30. Infoline: 337/662950. Ad accompagnare Locasciulli (pianoforte e voce) ci saranno Matteo Locasciulli al contrabbasso e Fabrizio Mandolini al sax. Un live di Mimmo Locasciulli è sempre un evento particolare. Da quasi tre decenni, in ogni sua performance dal vivo conserva le caratteristiche di un artista che non si risparmia mai. Due ore intensissime, romantiche e coinvolgenti, in cui vengono proposte le canzoni tratte dai suoi più celebri album, da “Intorno a trent’anni” a “Sognadoro”, da “Tango dietro l’angolo” ad “Aria di famiglia”, da “Piano piano” a “Sglobal”, fino all’ultimo “Idra”. A proposito di "Idra", Locasciulli ha dichiarato: «Il sentiero di sassi faceva come un anello e mi si avvolse intorno legandomi alla notte. Così comincia “Idra”, una bella poesia di Leonard Cohen che mi è capitato di rileggere e tradurre circa un anno fa. Idra non è solo una poesia, è un’isola della Grecia che fu riparo dell’anima per molti poeti e scrittori americani ed europei negli anni sessanta. Talvolta scrivere è un prodigio di autoanalisi, talvolta un fiume carsico che sprofonda e riemerge, talvolta soltanto un innocente viaggio. Avrò tempo per rifletterci. Per ora mi consola l’idea di avere fatto qualcosa di nuovo in un percorso diverso».
Mimmo Locasciulli sarà in concerto questa sera a Spoltore (PE), presso il Kavatik Ensemble (via Monte Rosa 8), a partire dalle 20.30. Infoline: 337/662950. Ad accompagnare Locasciulli (pianoforte e voce) ci saranno Matteo Locasciulli al contrabbasso e Fabrizio Mandolini al sax. Un live di Mimmo Locasciulli è sempre un evento particolare. Da quasi tre decenni, in ogni sua performance dal vivo conserva le caratteristiche di un artista che non si risparmia mai. Due ore intensissime, romantiche e coinvolgenti, in cui vengono proposte le canzoni tratte dai suoi più celebri album, da “Intorno a trent’anni” a “Sognadoro”, da “Tango dietro l’angolo” ad “Aria di famiglia”, da “Piano piano” a “Sglobal”, fino all’ultimo “Idra”. A proposito di "Idra", Locasciulli ha dichiarato: «Il sentiero di sassi faceva come un anello e mi si avvolse intorno legandomi alla notte. Così comincia “Idra”, una bella poesia di Leonard Cohen che mi è capitato di rileggere e tradurre circa un anno fa. Idra non è solo una poesia, è un’isola della Grecia che fu riparo dell’anima per molti poeti e scrittori americani ed europei negli anni sessanta. Talvolta scrivere è un prodigio di autoanalisi, talvolta un fiume carsico che sprofonda e riemerge, talvolta soltanto un innocente viaggio. Avrò tempo per rifletterci. Per ora mi consola l’idea di avere fatto qualcosa di nuovo in un percorso diverso».
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