Max Ionata fa "Dieci" con un prezioso featuring: Fabrizio Bosso

Per molti è il numero perfetto o il massimo dei voti, per Max Ionata qualcosa in più, "Dieci" è il suo ultimo album ma anche gli anni di carriera e musica. Un traguardo e un inizio che conferma la fortunata ascesa di uno tra gli artisti italiani più osannato all’estero. Un omaggio, forse anche a se stesso. Sicuramente la conferma di una voglia continua di suonare, soprattutto al fianco degli amici più fidati. Solidissimo infatti, e ormai affermato, il quartetto di Max qui si distingue per una ritmica in grado di tratteggiare elegantemente ritmi e armonie (Mannutza-Muresu-Angelucci) e una front line (Ionata-Bosso) che non manca mai d’equilibrio. Reduce dai successi in terra nipponica, testimoniati da un decisivo successo di vendite e da un’attenzione particolare da parte di riviste come Swing Journal e Jazz Life, Max Ionata sceglie l’Italia per questo suo ultimo lavoro, un ritorno sicuramente affettivo ma anche non casuale vista la recente collaborazione con la Via Veneto Jazz...