Charlie Chaplin, uno degli artisti più importanti e amati del cinema muto, la figura surreale di Charlot, l’omino dall’aria stralunata, poetica e vagabonda incontra la grande musica di Sergio Cammariere e Fabrizio Bosso. In uscita venerdì 18 giugno con “L’Espresso”, il dvd prodotto da Gianluigi Salvioni per Sounds for Silence, con le “Comiche Vagabonde” di Chaplin e la musica di due artisti d’eccezione, a sottolinearne il fascino, un duo già consolidato del panorama musicale italiano. Un pianoforte che sa farsi magico, intenso, sognante ed ironico, proprio come il volto mutevole di Chaplin e una tromba suadente, vibrante dal suono ispirato e sempre creativo. “La voce distruggerebbe l’astrazione comica che voglio creare”: così scriveva Charlie Chaplin. Ma sul silenzio della voce, il suono, la musica trova un posto privilegiato, non rompe l’astrazione, la sottolinea, la sublima. Tre composizioni per pianoforte e tromba, per tre corti: "Charlot a teatro", con accattivanti atmosfere musicali degli inizi del secolo scorso, che mescolano il ragtime allo swing, in una vivace sintesi da vaudeville. "Charlot alla spiaggia" con suggestioni che evocano Eric Satie e Scott Joplin e l’indimenticabile "Charlot Vagabondo", che ha ispirato la composizione di un grande blues. L’estro e il talento espressivo di Sergio Cammariere e Fabrizio Bosso conducono in un avventuroso viaggio verso il mondo di un cinema silenzioso, dove l’immagine racconta in bianconero e la musica parla, evoca, suggerisce, inventa nuove suggestioni, avvolge di suono e colore l’astrazione sognante tanto cara a Charlie Chaplin.
Charlie Chaplin, uno degli artisti più importanti e amati del cinema muto, la figura surreale di Charlot, l’omino dall’aria stralunata, poetica e vagabonda incontra la grande musica di Sergio Cammariere e Fabrizio Bosso. In uscita venerdì 18 giugno con “L’Espresso”, il dvd prodotto da Gianluigi Salvioni per Sounds for Silence, con le “Comiche Vagabonde” di Chaplin e la musica di due artisti d’eccezione, a sottolinearne il fascino, un duo già consolidato del panorama musicale italiano. Un pianoforte che sa farsi magico, intenso, sognante ed ironico, proprio come il volto mutevole di Chaplin e una tromba suadente, vibrante dal suono ispirato e sempre creativo. “La voce distruggerebbe l’astrazione comica che voglio creare”: così scriveva Charlie Chaplin. Ma sul silenzio della voce, il suono, la musica trova un posto privilegiato, non rompe l’astrazione, la sottolinea, la sublima. Tre composizioni per pianoforte e tromba, per tre corti: "Charlot a teatro", con accattivanti atmosfere musicali degli inizi del secolo scorso, che mescolano il ragtime allo swing, in una vivace sintesi da vaudeville. "Charlot alla spiaggia" con suggestioni che evocano Eric Satie e Scott Joplin e l’indimenticabile "Charlot Vagabondo", che ha ispirato la composizione di un grande blues. L’estro e il talento espressivo di Sergio Cammariere e Fabrizio Bosso conducono in un avventuroso viaggio verso il mondo di un cinema silenzioso, dove l’immagine racconta in bianconero e la musica parla, evoca, suggerisce, inventa nuove suggestioni, avvolge di suono e colore l’astrazione sognante tanto cara a Charlie Chaplin.
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