“Io Grido”, l’album di esordio di Luca Aleotti in arte Grido, uscito una settimana fa, è balzato subito al terzo posto in classifica album di iTunes e primo nella classifica Hip-Hop/Rap. Il disco, la cui produzione musicale è stata interamente affidata a THG, è stato preceduto dallo street video del singolo “Superblunt”, un singolo che vede featuring di Danti, Tormento e Sud Sound System e Danti e dal singolo mainstream “Fumo e malinconia”, l’interpolazione di “Senza di me”, una hit dell’83 di Anna Oxa. Il video di “Superblunt” ha totalizzato in poco più di due settimane oltre 270.000 visualizzazioni. Numeri record per uno street video rap italiano. Grido commenta la scelta del primo singolo mainstream così: “La prima volta che ho sentito questo brano mi sono emozionato, nonostante sia lontano dalla musica che faccio abitualmente. Il messaggio è quello che una donna lancia al proprio compagno. Ho sentito la voglia di capovolgerlo per cantarlo alla mia donna. Ho finalmente incontrato una persona che mi ha cambiato la vita, in positivo. Prima solo la musica aveva questo potere, adesso è arrivata lei e lo voglio dire al mondo”. “Io Grido”, disco dal suono digitale e pieno di energie, rappresenta l’autore e interprete nella sua totalità. Basta ascoltarlo per riuscire a capire l’artista Grido, che ha deciso, dopo tredici anni di produzioni con i Gemelli Diversi, di rimettersi in gioco.
“Io Grido”, l’album di esordio di Luca Aleotti in arte Grido, uscito una settimana fa, è balzato subito al terzo posto in classifica album di iTunes e primo nella classifica Hip-Hop/Rap. Il disco, la cui produzione musicale è stata interamente affidata a THG, è stato preceduto dallo street video del singolo “Superblunt”, un singolo che vede featuring di Danti, Tormento e Sud Sound System e Danti e dal singolo mainstream “Fumo e malinconia”, l’interpolazione di “Senza di me”, una hit dell’83 di Anna Oxa. Il video di “Superblunt” ha totalizzato in poco più di due settimane oltre 270.000 visualizzazioni. Numeri record per uno street video rap italiano. Grido commenta la scelta del primo singolo mainstream così: “La prima volta che ho sentito questo brano mi sono emozionato, nonostante sia lontano dalla musica che faccio abitualmente. Il messaggio è quello che una donna lancia al proprio compagno. Ho sentito la voglia di capovolgerlo per cantarlo alla mia donna. Ho finalmente incontrato una persona che mi ha cambiato la vita, in positivo. Prima solo la musica aveva questo potere, adesso è arrivata lei e lo voglio dire al mondo”. “Io Grido”, disco dal suono digitale e pieno di energie, rappresenta l’autore e interprete nella sua totalità. Basta ascoltarlo per riuscire a capire l’artista Grido, che ha deciso, dopo tredici anni di produzioni con i Gemelli Diversi, di rimettersi in gioco.
Commenti