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Strano: “Un sogno bellissimo”

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Michele Perri, in arte Strano, fin da piccolo mostra un’estrema passione per la musica e per il canto. In tenera età, infatti, canta e balla in un gruppo folcloristico della sua terra d’origine, la Calabria. Avevo 4 anni e già sentivo la musica come massima espressione dei miei sentimenti. Contemporaneamente scopre il flauto dolce e la diamonica, che suonava a scuola elementare la sorella maggiore e l’armonica del nonno, e comincia ad improvvisare tutte le melodie che conosce. Con l’aiuto dei genitori inizia gli studi di pianoforte che da ragazzo, diventato adolescente, si convertono in studio di tastiera e chitarra. "La musica - racconta - è entrata a far parte della mia vita da quando ho memoria, in primis perché ho avuto “dal cielo” il dono dell’orecchio assoluto che mi ha sempre regalato il fascino di riuscire a sentire le melodie con un orecchio molto attento che riecheggiava le note nel mio cuore e le trasformava in sensazioni, parole, immagini.. ma il principale motivo per...

Giacomo Olivi, cantautore chitarrista, pubblica “N.A.I.F.”

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Giacomo Olivi, classe 1954, cantautore chitarrista, porta avanti un progetto artistico che coniuga la musica pop, con i temi di attualità e personali. A 8 anni il nonno materno, direttore di banda e compositore, gli trasmette il gusto per la musica, ed il padre, chitarrista jazz, gli insegna lo strumento. La passione per la chitarra si rafforza con i grandi della musica leggera internazionale: Beatles, Rolling, Dylan, Donovan, East Coast, Clapton, Led Zeppelin, Mark Knopfler, beat e rock, blues e country, sono i principali artisti che Giacomo canta e suona con le band della scuola. Iscritto alla facoltà di Medicina e Chirurgia, concilia gli impegni universitari con lo studio sistematico della chitarra classica, influenzato dal fascino di Andres Segovia. Così consolida la padronanza dello strumento e ne scopre le innumerevoli sfaccettature. Finalmente, nel 1995, sistemati gli impegni di famiglia, studio e lavoro, fonda una band rock - blues, tornando a suonare i brani dei suoi miti. Da ...

Anna La Croce, talento della voce

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Alla scoperta di Anna La Croce, talento della voce. Il suo genere principale è il pop, anche se le piace variare e non essere statica in quanto lei ama la diversità e la sua curiosità la fa cambiare continuamente. Ascolta musica tutto il giorno perché è la sua vita. Adora la musica di tutti i generi e anche in varie lingue, ma predilige l’italiano. I suoi cantanti preferiti sono Annalisa, Elisa, Ultimo, Mina, Adele, Billie Eilish, Arisa, Coez, The colors, Alessandra Amoroso, J-Ax, Elodie, Fedez etc.: ha una lista abbastanza vasta e non ha limiti neanche di età artistica, infatti ascolta anche artisti più “datati” oltre a quelli giovanili e del momento. Molti la chiamano “la Piccola Mimì” per la sua voce melodica e musicale. Inoltre suona il pianoforte da autodidatta e ciò le dà tante soddisfazioni anche per il suo orecchio che molti dicono di essere assoluto. Il suo più grande sogno è diventare una cantante rimanendo nella sua umiltà e semplicità, vorrebbe portare in alto il nome della...

Isabella Lanza e la sua musica

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Isabella Lanza cresce con la passione della musica e in particolare per il canto moderno. Comincia a studiare canto con l’insegnante Fabrizio Rispoli presso la scuola di musica “BLUE NOTE” di Treviso e dopo sei anni continua con la docente Valeria Brugnera per un anno. Dal 2015 studia tecnica vocale e canto moderno in “H-DEMIA FONDERIA DELLO SPETTACOLO” con la docente Barbara Ajovalasit con la quale consegue l’attestato di frequenza del corso accademico 2015/2016 di canto moderno. Da circa tre anni studia canto moderno con Sara Daniel, prima in H-DEMIA adesso con la scuola ANDREA LUCCHESI. Comincia a studiare anche chitarra con Diego Nardini, in H-DEMIA, adesso con l’insegnante Federico Zambon nella scuola ANDREA LUCCHESI. Frequenta due cori, uno parrocchiale con l’insegnante Alessandra Zanardo. L’altro coro “AMICI DELLA MUSICA” con l’insegnante Luigi Bianchini. Ha partecipato alla masterclass con Enrica Bacchia “MUSICA PERCETTIVA” e Silvia Mezzanotte “VOCE, CORPO, MENTE, CUORE”. Works...

La musica di Chiara Martinelli: l’intervista

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Chiara Martinelli è una cantautrice originaria di Lucca. Si è avvicinata alla musica all'età di undici anni, cominciando a prendere lezioni di pianoforte e successivamente di chitarra classica. Ha cantato a lungo nel Coro di San Nicola di Pisa, con il quale ha partecipato a concerti in Italia e all'estero. Ha frequentato vari corsi di songwriting, in particolare con Mario Fanizzi. Il suo genere musicale preferito è il pop dolce, melodico, con sfumature di malinconia. Le sue canzoni affrontano spesso temi di attualità, come la vita e il disagio giovanile, la fatica di trovare il proprio posto nel mondo, il darsi da fare per un mondo più giusto. Altre volte ha affrontato, però, anche tematiche più leggere, cercando melodie leggere e ballabili. Ecco la nostra intervista. Qual è la tua cantante preferita? È Paola Turci, di cui apprezzo la voce da contralto, bassa, ma nello stesso tempo venata di dolcezza. Mi piacciono molto anche cantanti della mia generazione, come Ermal Meta, Noe...

Vera Issel, violoncellista da scoprire

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Vera Issel è una violoncellista affetta da distonia focale che ha fatto della sua malattia un dono con una precisa missione: dare voce agli emarginati e ai diversi attraverso la sua musica. La vita musicale di Vera è stata molto travagliata. Nasce come violinista, ma nel corso degli anni si è ritrovata a suonare: la viola, la viola da gamba, l’arpa ed infine il violoncello. Da circa quindici anni soffre di una patologia chiamata “distonia focale del musicista”; una malattia di tipo cognitivo, inserita tra le malattie cosiddette “rare”. E’ una patologia invalidante, che “blocca” l’arto colpito (nel suo caso la mano sinistra) creando irrigidimento muscolare, spasmi, chiusura delle dita e in alcuni casi, dolore. La sua distonia è comparsa durante gli anni del conservatorio. Per lei sono stati anni difficili sia emotivamente che fisicamente. Veniva trattata dagli insegnanti come una musicista priva di talento. Nessuno si è mai accorto del fatto che lei avesse un problema. Nel 2010, presa d...

Daniele Gambini, pianista e compositore molto speciale

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Il pianista e compositore sordo Daniele Gambini è stato intervistato da Paolo Lazzarini, per il Blog della Musica, prima di un suo particolare concerto tenutosi a Ferrara per un pubblico di persone non udenti. «Un notturno di Chopin, il primo dell’opera 9 di Fryderyk Chopin. Mille vibrazioni che risalgono dalla punta delle dita e raggiungono gli angoli più reconditi dell’anima. Al pianoforte c’è Daniele, un ragazzo speciale. Ad ogni nota del pianoforte si accende un angolo del suo mondo fatto di silenzi, di parole sussurrate, di suoni non chiari, talvolta distorti. Si, perché Daniele ascolta, non sente. Ascolta tutto ciò che la musica gli vibra nell’intimo. Questo ragazzo è diventato pianista, musicologo e compositore, è non udente dalla nascita e si chiama Daniele Gambini. L’ho incontrato prima di un suo concerto nel magnifico chiostro di San Paolo a Ferrara e gli ho fatto qualche domanda», scrive Lazzarini. Benvenuto, Daniele. Quale significato assume, per la sua esperienza persona...