Al via il concorso “Zero in letteratura, percorsi poetici e sociali di Renato Zero”

Al via il concorso "Zero in letteratura", che si rivolge agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado degli istituti di Roma e provincia, e si propone di valorizzare le strutture e il valore sociale dei testi di Renato Zero in un disegno più ampio di rivalutazione della forma canzone come significativo modello linguistico del nostro tempo. Gli studenti sono chiamati ad analizzare un testo dell'Artista a scelta tra quelli proposti tramite commento scritto o elaborazione visiva (disegno o elaborazione al computer). I testi proposti e le tracce suggerite sono: “La favola mia” - Le nostre maschere, essere ed apparire; “La tua idea” - Disagi e opportunità nel mondo dei giovani; “Dal mare” - Storie di immigrazione e politiche di accoglienza; “Immi Ruah” - Ecumenismo e dialogo interreligioso; “Qualcuno mi renda l’anima” - I rischi della condizione infantile. Le scuole dovranno inviare gli elaborati degli studenti tramite posta elettronica certificata all’indirizzo associazioneculturalefonopoli@pec.it ovvero tramite posta raccomandata a Fonopoli, via Monza 10, 00182 Roma entro le ore 13 del 31 gennaio 2015. Un comitato scientifico di valutazione composto da Vincenzo Incenzo, scrittore e paroliere di molte canzoni di Zero, Malcom Pagani, critico musicale, e Marco Travaglio, giornalista di punta della stampa italiana, selezionerà i vincitori. Al vincitore assoluto e alla sua scuola di appartenenza andranno due premi del valore di 1.000 euro ciascuno. Ai primi tre studenti classificati per ogni sezione verranno consegnati un diploma e il catalogo della mostra “Zero” in tiratura pregiata limitata. Sarà lo stesso Renato Zero, nel corso della cerimonia che si terrà a Roma presso la sede della retrospettiva “Zero”, a premiare i vincitori. Per maggiori informazioni e per scaricare il bando: www.fonopoli.net.

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